L'artista romana Pamela Ranya frequenta l’“I.S.A Roma 1” (Istituto Statale d’Arte Roma) e successivamente si specializza all' Istituto Pantheon Design & Technology di Roma in grafica pubblicitaria.

Affascinata tutto ciò che è il mondo dell’Oriente, approfondisce in forma artistica e professionale una delle sue più grandi passioni: la danza orientale. Dopo aver danzato per diversi anni, inizia ad insegnare fino a creare una propria boutique di costumi orientali interamente fatti a mano.

Da qui la sua creatività prende vita in un vorticoso bisogno di essere incanalata.

Inizia a guardarsi intorno e ad osservare i dettagli di oggetti meccanici ed elettronici come auto, motociclette, articoli di ferramenta ma anche vecchi elettrodomestici, computer, cellulari: li prende e capisce che è in grado di trasformarli per farne delle creazioni che in breve tempo diventano delle vere e proprie opere d’arte utilizzando il supporto della tela, ma non solo. Caratteristica comune delle sue installazioni e dei suoi dipinti è l'utilizzo di questi componenti (schede madri, cavi, rame, bulloni) che vengono combinati con co
lori acrilici, gesso e argilla ed innesti con pietre, ornamenti in argento e oro, gioielli e saldatura meccanica con viti e colle.

In questa restituzione del materiale di riciclo a nuova vita, in una sorta di crescita interiore continua, Pamela Ranya trova la sua massima forma di espressione.

Dopo la sua prima mostra personale del 2015 alla P&G di via Margutta a Roma curata da Grazia Marino, nel marzo 2016 presenta la serie The Boy, la cui fonte è il caso di dire “fatale”, le viene data da uno sguardo incrociato per caso: 26 sculture di volti su tela che ritraggono celebri personaggi storici, divinità o soggetti di libera ispirazione. Successivamente a questa le opere iniziano ad ad attirare anche l’attenzione dell’underground mondo delle Tattoo Convention: una realtà in cui avrà grande successo collaborando alla realizzazione dei premi del concorso durante i giorni dell'evento.

Prendono così vita dei veri e propri cyborg nelle fattezze di Gesù Cristo, la regina Cleopatra, Adolf Hitler -una delle precipue caratteristiche dell’artista è la capacità di rendere arte anche ciò che può essere scomodo o non immediatamente intellegibile, Charlie Chaplin, Salvador Dali', Albert Einstein, il pittore Michelangelo Buonarroti nell’omaggio della creazione divina della Cappella Sistina, i guardiani di Shamballa ed Agharti in riferimento alla teoria della terra cava sulla base degli scritti dell'intellettuale francese René Guenon ed epifanie come la la visione di Ezechiele. L'artista comincia ad essere richiesta per diverse esposizioni, in cui l’ispirazione alla mitologia greco-romana (Le ancelle di Efesto), babilonese (Oannes. Creatura mezzo uomo mezzo pesce), egiziana (Ptah. Dio egizio di Menfi, creatore di tutti gli dei e patrono degli artisti) e alla letteratura storica diventa preponderante: un flusso emozionale che si concretizza nel piano tridimensionale delle tele a misura 40x40 cm.

In aggiunta alle due tematiche l’ispirazione creativa del momento dà vita a un personaggio legato ad un numero, un colore, ad un simbolo.
Eleganza dalle forme gotiche, tematiche alchemiche e simbolismo esoterico si mescolano ed elaborano uno stile estetico che può arrivare a definirsi quasi cibernetico, considerata la sapiente modellazione dei materiali che diventano lucenti, cangianti, metallici: le materie prime subiscono una trasformazione cambiando la loro natura, così da assumere un aspetto nuovo e prezioso.

Negli ultimi anni l’artista si è espressa anche in altre forme come la fotografia, mettendo al primo posto le emozioni e la consapevolezza in un'auto-osservazione espressa anche nella digital e video art, retaggio della sua formazione accademica. (Leggi gli articoli..)

Federica Di Lascio
Dott.ssa in Storia dell’Arte
Sapienza Università di Roma

Esposizioni:

P&G di via Margutta a Roma 2015

Granarone a Calcata 2016

"The Other Side of the Ink. Female Artist Tattoo Convention" Roma 2016

"International Tattoo Expo" Roma 2016

"East Coast Tattoo Convention" Pescara 2016

"Sanremo Tattoo Convention" 2016

"Summer Tattoo Festival" Senigallia 2016

"The Other Side of the Ink. Female Artist Tattoo Convention" Roma 2017

"International Tattoo Expo" Roma 2017

"East Coast Tattoo Convention" Pescara 2017

"Tattoo Show" La Spezia 2017

"Nero Art Gallery" Pescara 2017

"Tattoo Show" La Spezia 2018

In collaborazione "House-Gallery" 2021

Mostra collettiva "Essere Donna" Galleria La Pigna RM 2024

 
    Galleria di Fotografie Doppie Galleria di Vecchie Visioni